Storia
Fiume
La saga dei legionari di Gabriele D'Annunzio
Vatta Luigi
pagine: 288
12 settembre 1919: Gabriele d'Annunzio entra in Fiume e occupa la città, contesa tra Italia e Jugoslavia. Con lui ci sono soldati, letterati, artisti e politici dalle idee radicalmente innovative e libertarie mai conosciute prima decisi ad attuare una rivoluzione dal respiro internazionale.
Tema: Storia
Collana: Storia & Storie
Guido Seborga
Scritti, immagini, lettere
Hess Laura, Novelli Massimo
pagine: 200
Seborga ebbe stretti contatti con molti dei protagonisti della vita culturale europea del Novecento: da Cocteau a Ezra Pound, da Artaud a Tzara, da Bobbio a Montale, come testimoniato dalle lettere, dalle immagini e dai documenti pubblicati in questo libro.
Tema: Storia
Collana: Storia & Storie
Album marinaro
La Regia Marina Italiana in cartolina dal 1870 al 1912
Griva Luigi
pagine: 120
La storia della Regia Marina Italiana, dalla nascita nel 1870 fino ai momenti di grande splendore.
Il venditore di poesia
Vita e pensiero di Gaetano Ravizza
Pracca Pierpaolo
pagine: 220
L’autore narra la sua storia facendo parlare i versi, le lettere, gli incontri, il mondo intellettuale attorno al quale si mosse la sua vita. Ne emerge un affresco complesso e assai ricco, una vicenda appassionante, umana e letteraria.
Tema: Storia
Collana: Storia & Storie
Bracconieri di storie
Lettere fra Giovanni Arpino e Osvaldo Soriano
Novelli Massimo
pagine: 110
Cominciò con un articolo di giornale letto in ritardo da uno dei due poi tra Arp ed El Gordo nacque una bella amicizia. Accomunati da tante affinità e passioni, i due entrarono in contatto epistolare e il loro colloquio proseguì a lungo. Qui parte di quel carteggio che non era mai stato reso noto e si rende omaggio a due "bracconieri di storie" che hanno dato molto alla letteratura.
Tema: Storia
Collana: Storia & Storie
L'ausiliaria e il partigiano
Storia di Marilena Grill 1928-1945
Novelli Massimo
pagine: 140
La storia sulla breve vita e la brutta morte di una giovane ausiliaria della Repubblica di Salò e un piccolo saggio sulla tormentata e aspra contesa riguardo alla ricostruzione dei primi mesi dopo il 25 aprile 1945.
Temi: Storia Fascismo Resistenza Liberazione
Collana: Storia & Storie
Incontro a Kiev
D'Asdia Carlo
pagine: 180
Osip Mandelstamfu tra i maggiori poeti russi del ‘900: non aderì alla Rivoluzione Bolscevica e fu incarcerato e condannato al confino per aver scritto una Ode satirica contro Stalin. Rientrato a Mosca la speranza di aver pagato il debito divenne presto un’illusione.
Tema: Storia
Collana: Storia & Storie
Memorie di un'antifascista
Allason Barbara
pagine: 200
Un libro davvero prezioso per conoscere la storia dell’opposizione al regime fascista, dalla marcia su Roma alla dichiarazione di guerra del 1940, in particolare di quella che maturò a Torino tra gli intellettuali che costituirono il gruppo di Giustizia e Libertà.
Temi: Storia Narrativa Fascismo Resistenza Liberazione
Collana: Le Rondini
Lea Schiavi
La donna che sapeva troppo
pagine: 152
Massimo Novelli racconta la straordinaria storia di Lea Schiavi – prima reporter femminile a essersi immolata su un fronte, donna affascinante, antifascista coraggiosa – cercando di risolvere il mistero della sua tragica fine.
Temi: Storia Fascismo Resistenza Liberazione
Collana: Storia & Storie
Il signore di Arnodera
Petrucci Ernani
pagine: 750
7 settembre 1706. Una intricata e movimentata vicenda si dipana fra Torino, Roma, Parigi ed infine Arnodera. Battaglie, agguati e duelli fan pensare una ricostruzione storica, ad un romanzo di “cappa e spada”, piuttosto che... ad un “giallo” internazionale.
440 giorni da ribelle
Diario partigiano di un ragazzo diciottenne
Lejenne Giovanni
pagine: 160
Nel 1944, a soli 18 anni, Lejenne fu chiamato alle armi dalla Repubblica di Salò, ma oppose un netto rifiuto prendendo la strada delle montagne canavesane e aggregandosi alla brigata “Giorgio Davito” comandata da Piero Piero.
Temi: Storia Fascismo Resistenza Liberazione
Collana: Varia
L'uomo di Bordighera
Indagine su Guido Seborga
Novelli Massimo
pagine: 260
Fu uno scrittore vero, un narratore di razza, che ebbe momenti di fama e di gloria, eppure Seborga è stato rimosso dalla letteratura e dalla vita culturale del Dopoguerra. Massimo Novelli gli restituisce ciò che gli spetta di diritto.