Spoon-River: Varia
Dante è colui che dà
Abiti cangianti, trappole linguistiche, insidie fonetiche dalla Commedia di Dante alla lingue di oggi
Amietta Pier Luigi
pagine: 128
Un curioso e singolare repertorio, nuovo excursus nelle tre Cantiche della Commedia.
L'enigma Codecà
Uno sparo in via Villa della Regina
Gianotti Lorenzo
pagine: 224
1952, delitto in via Villa della Regina, viene ucciso il direttore della Fiat Spa. Le indagini si orientano sulla pista politica e su quella dello spionaggio industriale. Un indagine tra Torino e Berlino.
Quel savio gentil che tutto seppe...
Le similitudini della Commedia di Dante
Amietta Pier Luigi
pagine: 128
Pier Luigi Amietta omaggia la grandezza di Dante Alighieri svelando il significato nascosto nelle similitudini presenti nella Divina Commedia.
Pensieri ripensabili
Amietta Pier Luigi
pagine: 148
Nel turbine delle informazioni che ogni giorno ci travolgono, Amietta dà testimonianza che ricavarsi ogni giorno, magari soltanto per pochi minuti, un tempo per pensare, sia uno degli strumenti più forti per l’autoformazione. Non per caso ci offre come “ripensabili” questi Pensieri.
Occhio folle occhio lucido
Seborga Guido
pagine: 144
Guido Seborga esortava i giovani a "non essere mai complici di una qualsiasi schiavitù, ma ribellarsi nel presente senza evadere in programmi avveniristici o consolarci con storie mistiche”. Composta come autobiografia, diario, bilancio della propria vita e grido di rivolta, la sua estrema opera letteraria, anche per le anticipazioni e le premonizioni che contiene, è uno di quei libri che non tramontano mai.
Padre davvero, Dante
Viaggio Dantesco nelle parole di oggi
Amietta Pier Luigi
pagine: 80
Pier Luigi Amietta invita il lettore ad aprire un forziere linguistico al quale hanno attinto trenta generazioni e dal quale tutti continuiamo ad attingere ogni giorno con felice inconsapevolezza.
I fantasmi dei Savoia
Avventurieri, femmes fatales, esploratori, patrioti
Novelli Massimo
pagine: 304
Vicende vere e inedite, appassionanti quanto un romanzo di Dumas o di Salgari. Si batterono per il re e per la patria, per una fede e per amore. Andarono per il mondo e divennero avventurieri, scopritori di terre favolose, donne fatali e principesse di cuori, soldati di ventura e pirati, alchimisti, esuli, precursori.
Azzurro tenebra
Arpino Giovanni
pagine: 214
Ritorna Azzurro tenebra, che Giovanni Arpino dedicò alla disfatta dell'Italia ai Mondiali di calcio del 1974. Oggetto di culto e grande romanzo sportivo, allegoria dell'Italia disastrata di quel periodo e meditazione amara, malinconica eppure ilare sull'uomo che per vivere e non perdere la sua umanità e la speranza, deve sempre sfidare se stesso.
Splendori e miserie di due donne fatali Katharina Miroslawa & Gigliola Guerinoni
Giacchino Claudio
pagine: 250
Katharina Miroslawa, la bellissima regina dei night dell’Emilia, e Gigliola Guerinoni, l’affascinante gallerista detta la Mantide di Cairo Montenotte, furono protagoniste di due gialli che appassionarono l’opinione pubblica. Nel ripercorrere le loro storie, il libro racconta anche com’è cambiata l’Italia dagli ‘80 a oggi.
Dal Livenza al Navili
Amietta Pier Luigi
pagine: 144
I temi cari a Romano Pascutto sono pochi e fondamentali: il mondo della natura viva, le umili cose del quotidiano, soprattutto campestre e contadino, il micro e macrocosmo del sociale. Pier Luigi Amietta ha tradotto le poesie di Pascutto dalla lingua originale al milanese di oggi.
Temi: Territorio Varia
Collana: Varia
La giornalista
Veline e veleni in redazione
Paglia Guido
pagine: 203
Censure e congiure, intrighi e pettegolezzi, illusioni e amarezze. L’intrecciarsi e il sovrapporsi di fatti e persone aprono una finestra su un mondo, quello dell’informazione, che le esperienze della protagonista svelano nitidamente.
Commentario dei detti e proverbi milanesi
Amietta Pier Luigi
pagine: 192
I proverbi sono un patrimonio di cultura popolare, consigli da seguire o da evitare. Amietta commenta i proverbi l'ovvio intento di renderne più espliciti i significati, e con il gusto ironico di segnarne i gustosi anacronismi e le singolari obsolescenze, ma anche di marcarne l'intatto valore etico e sapienziale.