Un libro straordinario, da fare leggere nelle scuole. Giacchino, un giornalista della "mia" Stampa, quel giornale che sapeva prendere posizioni difficili e viveva sempre in una coerenza liberale, rievoca le vittime vere del terrorismo, non le virtuali "meglio gioventù" che hanno vana pietà di sé. Bellissimo.
Segnalo la svista a pagina 37 di Giovanni Spadolini, non del partito socialdemocratico ma repubblicano se non sbaglio
Un libro straordinario, da fare leggere nelle scuole. Giacchino, un giornalista della "mia" Stampa, quel giornale che sapeva prendere posizioni difficili e viveva sempre in una coerenza liberale, rievoca le vittime vere del terrorismo, non le virtuali "meglio gioventù" che hanno vana pietà di sé. Bellissimo.
Segnalo la svista a pagina 37 di Giovanni Spadolini, non del partito socialdemocratico ma repubblicano se non sbaglio