Graphot: Varia
Bruno Neri
Il calciatore partigiano
Massimo Novelli
pagine: 152
Storie inedite di sport e di guerra, di uomini e di atleti che, nei drammatici anni del secondo conflitto mondiale, dovettero scegliere un campo in cui militare oppure furono scelti dal destino, storie che dovevano essere raccontate, perché il tempo non le cancelli.
Temi: Sport Narrativa Fascismo Resistenza Liberazione
Collana: Varia
La commedia del pallone
Bruno Bernardi, Massimo Novelli
pagine: 205
I protagonisti e i fatti riassumono mezzo secolo di calcio: scudetti e coppe, il Grande Torino, Mazzola, il Paròn Rocco e Altafini, i due maghi HH, Boniperti e Sivori, Riva, Pulici & Graziani, Platini e Maradona, la Nazionale, Bearzot e Trapattoni, Baggio e Del Piero.
Una partita stregata
Piccinelli Franco
pagine: 260
Il pallone elastico, un giovane atleta, un maestro di scuola dai geni straniti e un’avvenente prostituta polacca sono i quattro poli attorno ai quali si intreccia e si dipana una vicenda che non lascia un attimo di respiro.
Amici miei
Un libro di storie vere
Caravella Maurizio
pagine: 155
Questo è un libro di storie vere ma anche commoventi. Gli “Amici miei” del titolo sono i protagonisti di queste storie, molte delle quali hanno un denominatore comune: il cuore. Anche quello di un ladro, o di un assassino: basta cercare bene.
Il calcio baciato dagli astri
Scacco alla schedina
Iseppato Silvana
pagine: 226
Silvana Iseppato ha perlustrato attraverso gli astri, campioni, allenatori, squadre fra le più famose al mondo. Illustrazioni a colori di Stefano Tanzi Balconi.
Polvere di stelle
In giro per gli anni d'oro della canzone italiana e del varietà
Golino Turi
pagine: 156
La storia della canzone italiana raccontata da Turi Golino (prima tromba dell’orchestra RAI), corredata da foto assolutamente inedite.
Temi: Territorio Varia
Collana: Varia
Grandi con il Parkinson
Storie di personaggi famosi e di persone sconosciute
Langella Giorgio
pagine: 192
Cento personalità che hanno commisurato la loro vita con la malattia di Parkinson, lottando per rimanere grandi nel loro setto
1° Concorso letterario “Sangue, Amore e Fantasia”
Autori vari
Il sangue evoca storie di sofferenza e sacrificio, ma anche di forza, rinascita, speranza e… immaginazione senza confini!Partecipa al 1° Concorso letterario “Sangue, Amore e Fantasia”, nato in collaborazione con Acep ODV, che ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione sulle malattie emorragiche congenite e legate al sangue attraverso il potere delle parole.Il concorso si divide in due categorie:
racconti di testimonianze di persone che soffrono di una patologia legata al sangue e di chi sta loro accanto per narrare sfide, rinascite e quotidianità;
racconti di fantasia ispirati ai modi di dire in cui è presente la parola “sangue”, per lasciare che la creatività spazi tra generi come giallo, fantasy, horror, romantico, umoristico e tanti altri.
La partecipazione al concorso è gratuita. Sono ammessi testi di lunghezza compresa tra i 5.000 e i 15.000 caratteri.Il racconto dovrà essere inviato, insieme al modulo di iscrizione, via e-mail all’indirizzo redazione@graphot.com.Il termine ultimo per partecipare è il 31 maggio 2025.
Saranno selezionati 20 testimonianze e 20 racconti di fantasia che verranno pubblicati in un libro edito da Graphot, la cui stampa è prevista entro dicembre 2025.Durante la presentazione del volume ci sarà la premiazione dei primi tre classificati delle due categorie.Trovi il bando e il modulo di iscrizione negli allegati qui sotto.Se hai bisogno di aiuto scrivi a redazione@graphot.com.
Sul lungomare di Torino
All’ombra del vino
Reda Vincenzo
pagine: 200
Non assimilabile a alcun genere letterario, questo è un romanzo in cui una tartaruga Caretta caretta che si chiama Gilda, nata sulle spiagge di Torino in tempi di cui non è rimasta memoria, conosce i nomi magici, quasi fossero password, che innescano di volta in volta i racconti surreali di Marlow, che si presume essere un vecchio marinaio di cui però non esiste una faccia, un viso, un volto. Ne escono suggestioni che riportano a atmosfere di tempi passati in una Torino surreale eppure riconoscibile. Forse parzialmente autobiografico o forse un semplice gomitolo inesplicabile in cui sogni e ricordi si annodano in maniera irrimediabile stravolgendo il Tempo e lo Spazio.



